mercoledì 20 febbraio 2019

Progetto

Progetto classe 2S - “FrAgile”

Titolo iniziale: Violenza IN Genere

Gruppo di lavoro:
Claudia Rizzieri
Carla Arcieri
Valentina Mignolli
Nazario Zambaldi (coordinatore)

Soggetti coinvolti: insegnanti consiglio di classe, ragazze e ragazzi della classe, esperti esterni, agenzie del territorio

Situazione di partenza:
- in base a un primo consiglio di classe si è individuato il tema “Violenza sulla donna” e una
laboratorio di fotografia proposto da Carla Arcieri per maturare capacità di riflessione e
competenze comunicative specifiche
- in base a colloqui con Claudia, con Carla, quindi una breve condivisione in classe con ragazze
e ragazzi durante la compresenza di Valentina e Claudia si è rilevato che il tema così definito
andrebbe già ad anticipare la conclusione del percorso, in particolare si è ritenuto che per lo
stesso gruppo classe sia più pertinente a questo livello di studi e fase evolutiva individuare
quale sia una cultura o subcultura, mentalità, un linguaggio, una comunicazione, atteggiamenti,
azioni violente, o che possano favorire violenza, quindi specificare i soggetti, deboli, fragili,
eventualmente focalizzando nel femminile la vittima, ma senza dare per scontato questo esito
- in base a ulteriore feed-back in classe il focus su donna vittima di violenza andrebbe focalizzato
dal principio, restano valide le osservazioni sopra su approcci di avvicinamento e chiarimento
del tema
Contenuti:
- la violenza come anticipato nella premessa poggia su ruoli che vengono agiti implicitamente
dalla comunicazione, dalle relazioni, dai contesti, in specie educativi (anche nell’esperienza
delle ragazze e dei ragazzi), scuola e famiglia
- le declinazioni per le varie discipline possono essere molteplici, come gli esempi di violenza sui
deboli, di azioni, linguaggio o comunicazioni violente e i temi connessi alla letteratura, storia,
pedagogia, psicologia
- riflessione attraverso il mezzo fotografico: possibilità di elaborare attraverso la comunicazione
tanto una lettura critica di stereotipi (di genere se questo è il focus) quanto una competenza
specifica nell’uso del mezzo per cogliere aspetti autentici, nel ritratto in particolare - possibilità di aderire a laboratorio (da concordare) all’interno del percorso “Farsi schermo” in
particolare in occasione di spettacolo “In your Face” condotto da Fiorenza Menni, attrice
(premio Eleonora Duse nel 2007) che ha affrontato in più momenti tematiche legate al genere, al
femminile e alla violenza, a scuola per uno spettacolo su Facebook in dialogo drammaturgico
con l’opera di Pirandello
Finalità e obiettivi:
- individuare alcune matrici di comportamenti, stili, relazioni violente
- riconoscere ruoli storicamente, socialmente e culturalmente definiti come destinatari di violenza - realizzare uno strumento, manufatto, video, sito web o servizio anche a livello progettuale che
possa prevenire o sensibilizzare all’ambito scelto (violenza sulla donna)
Valutazione:
- elaborati finali in immagini fotografiche tematiche - rielaborazione scritta eventualmente collegata anche a livello espositivo - progetto di un’azione, opera, servizio o altro mirato alla sensibilizzazione nella comunità e alla
prevenzione

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